author
Filippo Berta – Treviglio, Bergamo, 1977
artist
contribution
Tutti i muri sono grandi, se il tetto non cade…, 2010
video, color, 0’. 15’’, loop
received 10.10.11
notes
The video is a revision of a scene from the movie Dancer in the dark by Lars Von Trier. In my intervention I wanted to underline the utopian message included in the sentence “All the walls are big, if the roof doesn’t fall” which Björk says by singing: in order to satisfy the wish to go over a wall, before is necessary break any form of roof. “Roof” assumes a wide metaphorical value. The utopia of the possibility to break the roof and go over the wall finds its dimension in the slow-down scene and without audio, like a short remind of a dream. But especially the look of the singer shows this hope: in her eyes, first closed and then addressed to the sky, and her smile. The repetition of the scene in loop corresponds to the constant beat of the wish in the reality which brings the individual to hope in the roof fall.
Il video è una rielaborazione di una scena estratta dal film Dancer in the dark di Lars Von Trier. Nell’intervento si è voluto dare forza al messaggio utopico contenuto nella frase “Tutti i muri sono grandi, se il tetto non cade” che Björk recita cantando: per soddisfare il desiderio di scavalcare un muro, prima è necessario abbattere ogni forma di tetto. Il termine tetto assume così un ampio valore metaforico. L’utopia di poter abbattere il tetto e scavalcare il muro trova la sua dimensione nella scena rallentata e priva di audio, come fosse il breve ricordo di un sogno, ma soprattutto nelle espressioni facciali della protagonista, perché nei suoi occhi, prima chiusi e poi rivolti verso l’alto, e nel suo sorriso si manifesta tutta la speranza che il sogno si realizzi. L’ossessività della ripetizione in loop della scena corrisponde al pulsare continuo del desiderio nella realtà concreta che porta l’individuo a sperare nel crollo del tetto.